Il percorso assistenziale del trapianto di rene da vivente in età pediatrica certificato in Azienda è stato riconosciuto dieci anni fa come primo e unico a livello nazionale. E' stato presentato come modello in congressi internazionali. E' stato accreditato secondo i criteri UNI EN ISO 9001:2015.
La UOC di Nefrologia pediatrica lo scorso anno ha erogato 3mila dialisi peritoneali, 1500 terapie renali extracorporee, 12 mila prestazioni soprattutto a pazienti esterni. I ricoveri sono stati in dodici mesi 350, la metà con bambini provenienti da altre regioni italiane e il 25 per cento in urgenza.
La UOC Chirurgia pediatrica, che ha competenze chirurgiche multidisciplinari ed è anche sede della rete di riferimento europea per le anomalie congenite ed ereditarie rare, esegue più di mille procedure l'anno. Afferiscono in Azienda persone da tutto il territorio nazionale ed anche dall'estero.
La UOC Chirurgia dei Trapianti di Rene e Pancreas ha eseguito con successo 780 trapianti da donatore vivente: nei primi sei mesi di quest'anno 33.
La UOC Nefrologia pediatrica dell'Azienda è l'unico reparto di nefrologia pediatrica e l'unica dialisi pediatrica in tutto il Triveneto. Il Centro trapianti pediatrico è il primo nato in Italia (1987), ha già eseguito 575 trapianti, è l'unico del Triveneto, vanta il primato internazionale del bambino più piccolo trapiantato (4,4 kg il 2 febbraio 2000).
Ad oggi nel Centro di trapianto di rene pediatrico ci sono 32 pazienti con meno di 18 anni in attesa di un donatore: 77 bambini vivono grazie a un trapianto da vivente, 498 da un trapianto da donatore deceduto.
Stamattina le testimonianze di mamma Janet e mamma Serena.
Qui le slides della Conferenza
