La UOC Medicina legale e Tossicologia dell'Azienda si occupa di Medicina legale clinica, Medicina giuridica, Medicina forense, Medicina legale assicurativa sociale.
È una medicina di responsabilità perché richiede conoscenze scientifiche, competenza professionale, riferimenti normativi, deontologia ed etica.
I professionisti della UOC si occupano di consulenza nei reparti, danno pareri per risarcimento danni in caso di responsabilità professionale, fanno parte delle commissioni per l'accertamento di morte, fanno accertamenti tossicologici in ambito trapiantologico.
In capo alla UOC c'è anche il rischio clinico.
Reperibili h24 e 7 giorni su 7, i medici della Medicina legale hanno un ruolo fondamentale in caso di rifiuto delle cure, in caso di trattamenti inappropriati, in caso di abusi o maltrattamenti su minori e anziani, in caso di violenza di genere, in caso di ipotesi di reato. Hanno guidato gruppi di lavoro multidisciplinari per la stesura di linee guida per procedure aziendali che sono state poi adottate anche da altri ospedali italiani: in particolare per la presa in carico della donna che subisce violenza e per la gestione di pazienti che rifiutano le emotrasfusioni dopo un ricovero chirurgico.
Alla UOC afferiscono due laboratori: uno per la tossicologia clinica, l'altro per la tossicologia forense con 16.500 consulenze e 16.500 consulenze.
Sono laboratori di riferimento regionale per tossine vegetali ed animali, sostanze tossiche di origine industriale, monitoraggio terapeutico di farmaci.
Alcuni numeri significativi: la UOC nel 2023 ha assicurato 318 consulenze nei reparti, ha garantito 16.200 esami, ha soddisfatto 3100 richieste di consulenza, ha pianificato 100 percorsi di cura, ha fatto 45 accertamenti di morte cerebrale, 12 accertamenti di morte per donazione a cuore fermo, 132 accertamenti tossicologici in ambito trapiantologico.
La UOC può contare su 7 medici, 2 biologi, 1 chimico, 6 infermieri, 7 tecnici di laboratorio oltre a 29 medici in formazione e 3 dottorandi.