Lavori per la realizzazione della nuova Osservazione Breve Intensiva (OBI)

​​​Si sono conclusi i lavori per la realizzazione della nuova Osservazione Breve Intensiva (OBI): terminato il cantiere si procederà adesso all'allestimento di una struttura di eccellenza che sarà operativa a febbraio 2025. 

L'Osservazione Breve Intensiva (OBI) costituisce una modalità di gestione delle emergenze urgenze per pazienti con problemi critici acuti. Garantisce con personale dedicato un'assistenza ad alta intensità. Ha come mission definire la migliore strategia terapeutica ed individuare il trattamento assistenziale più idoneo in un arco temporale di permanenza da un minimo di sei ore a un massimo di 44. Serve a favorire l'appropriatezza dei ricoveri e a dare una maggiore sicurezza nelle dimissioni dal Pronto soccorso.

La nuova Osservazione Breve Intensiva si svilupperà in 400 mq e avrà a disposizione 10 posti letto di degenza intensiva di cui 3 isolati. In caso di eventuale fase pandemica quest'area potrà essere isolata. L'investimento è stato di un milione e 50mila euro. 

Attualmente il dieci per cento degli accessi in Pronto soccorso transita per l'OBI. 
 

Nel 2023 ci sono stati in OBI 9600 pazienti, nei primi otto mesi di quest'anno sono già 7mila.
La maggior parte delle persone che sono transitate per l'OBI (87 per cento) è stata dimessa senza ricovero, mentre l'11 per cento è stata ricoverata in reparto.

 Qui le slides della conferenza