L’infezione da HCV si trasmette prevalentemente attraverso il contatto di ferite, anche lievi, con sangue infetto, o tramite scambio di siringhe contaminate. Sono sufficienti anche piccolissime quantità di sangue per trasmettere l’infezione. Più raramente la trasmissione avviene attraverso rapporti sessuali non protetti oppure dalla madre al figlio durante la gravidanza o il parto.
Diagnosticare e trattare l’epatite C in fase iniziale impedisce l’avanzamento della malattia, evita le complicanze delle fasi avanzate, quali la cirrosi, il tumore al fegato e altri gravi disturbi, riduce i costi complessivi del trattamento e migliora la qualità di vita dei pazienti.
Dalla fine del 2014, sono disponibili anche in Italia i nuovi farmaci antivirali orali ad azione diretta (Direct Antiviral Agents – DAA) per la terapia dell’epatite C. Sono farmaci altamente efficaci nell’eliminare definitivamente l’infezione da HCV. Inoltre sono molto ben tollerati in tutte le categorie di pazienti infetti.
Il nuovo progetto di screening per l'epatite C
La Regione del Veneto ha avviato la realizzazione di uno screening per l’epatite C totalmente gratuito. Anche la nostra Azienda Ospedale Università di Padova è fra le realtà che hanno aderito all'iniziativa, contribuendo allo sviluppo della stessa. Lo screening è destinato a tutte le persone nate tra il 1969 e il 1989. Tutto il percorso è gratuito, senza necessità di pagare il ticket. I costi del percorso di screening HCV sono, infatti, interamente coperti dal SSR.
Gli obiettivi dello screening per epatite C sono molteplici. In primo luogo rilevare le infezioni da HCV ancora non diagnosticate e garantire la possibilità di un trattamento farmacologico precoce e altamente efficace. Un altro intento è quello di interrompere la circolazione del virus impendendo nuove infezioni. Il test di screening consiste nel prelievo di sangue con ricerca degli anticorpi contro il virus dell’epatite C.
Si potrà effettuare il test in occasione di un accesso alle nostre strutture sanitarie (ad esempio: . ricovero ospedaliero, intervento in day hospital, visita specialistica, accesso ai laboratori del Servizio Sanitario Regionale- SSR) o dopo confronto con il proprio medico curante. Il test sarà effettuato a Padova nel corso di di altri esami richiesti ai nostri laboratori, nel corso degli accessi al Pronto Soccorso, durante il ricovero ospedaliero e anche direttamente presso gli ambilatori di Malattie Infettive.
Si potrà recuperare l’esito del test tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico o tramite le consuete modalità di ritiro dei referti di laboratorio. In caso di positività al test di screening, il personale sanitario dell’ULSS contatterà il soggetto per gli ulteriori approfondimenti e organizzerà una visita presso il centro specialistico di riferimento dell'Azienda Ospedale Università di Padova.
FAQ - Come effettuare l'esame: gratis, senza alcun vincolo.
Chi può partecipare allo screening per l'Epatite C?
Tutti i cittadini della Regione Veneto nati nella fascia età tra il primo gennaio 1969 ed il 31 dicembre 1989, con regolare tessera sanitaria, oltre agli assistiti domiciliati, gli utenti stranieri regolari (tessera ENI) e gli stranieri temporaneamenti presenti, con tessera STP.
Possono partecipare su base completamente volontaria e indipendente da altre prestazioni da effettuare in ospedale o anche durante altre specifiche prestazioni che il paziente ha già programmato o in corso. In questi casi, elencati nella FAQ successiva, è possibile richiedere l'effettuazione del test HCV, in forma del tutto gratuita. Possono partecipare anche i pazienti che avessero effettuato in passato un test HCV risultato positivo.
Si ricorda che i soggetti devono prestare il consenso all'esecuzione del test.
Quanto durerà questo screening e sarà aperto anche ad altre fasce di età?
Il 22 febbraio 2022, in occasione di una seduta della Camera dei Deputati, il Governo si è impegnato a prorogare la durata dello screening fino al 31 dicembre 2023, mantenendo però invariata la fascia d'età, ovvero per i cittadini nati tra il 1969 e il 1989.
In che modo e dove è possibile accedere alle strutture ed effettuare il test?
- Con accesso diretto (previa prenotazione, senza necessità di impegnativa, dal sito aziendale) presso gli ambulatori Malattie Infettive
- Seguendo questi canali, nel caso di altri esami del sangue o prestazioni ospedaliere:
- prelievo ematochimico presso la Medicina di Laboratorio (sia di Via S. Massimo che dell'Ospedale Sant'Antonio);
- esami presso la Microbiologia;
- accesso al Pronto Soccorso (sia di Via Giustiniani che dell'Ospedale Sant'Antonio);
- ricovero ospedaliero presso i reparti dell'Ospedale.
I cittadini che prenotano esami di altra natura presso la Medicina di Laboratorio o presso la Microbiologia verranno informati della possibilità dello screening gratuito per HCV già in fase di prenotazione dell'esame. In fase di accettazione, saranno in automatico stampati i moduli di Informativa al trattamento dei dati e di Consenso Informato da far firmare al paziente prima dell'esecuzione del prelievo.