Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza, nei reparti dell’Azienda sono transitati a oggi (30 marzo 2022) nove pazienti ucraini. Di questi, cinque bambini, con un’età compresa tra zero e 11 anni, fra i quali un neonato nato nella clinica ostetrica da mamma ucraina. Attualmente sono tutti ricoverati tranne uno di loro, in regime di day hospital.
I bambini ricoverati sono interessati da patologie importanti: problematiche oncoematologiche, patologie cardiovascolari, neurologiche. Hanno trovato in Padova una destinazione d'eccellenza per poter affrontare con maggior serenità il percorso di cura, che ha previsto per alcuni di loro anche una componente chirurgica importante.
Per quanto riguarda gli adulti, solo uno dei quattro pazienti è ricoverato in Ospedale, nel reparto di Neurologia. Altri tre sono attualmente in dialisi, giunti nella città del Santo la notte del 25 marzo.
Durante il consueto incontro con la stampa, il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben ha colto l'occasione per ringraziare e sottolineare il contributo professionale e umano dell'Ospedale: "Il lavoro di cura che stiamo dedicando a questi pazienti riguarda delle situazioni anche molto importanti, dal punto di vista clinico. Ringrazio i medici, gli infermieri e tutti i sanitari dell'ospedale per l'impegno esemplare. Continuiamo a operare al meglio delle nostre possibilità, con il pensiero rivolto a chi soffre".